Paris Hilton e Jude Law (nella foto), attore inglese dal fascino indiscusso, cominceranno a Settembre a Toronto le riprese di due film di fantascienza: quello di Paris è ambientato nel 2056 e si intitola Repo! The Genetic Opera, una commistione tra rock opera e horror. Il film parla di un'epidemia che costringe la gente a comprare organi umani da Geneco, un compagnia biotech che monopolizza il mercato. Non tutti però possono permettersi di pagare, e allora si scatena una vera e propria lotta per la sopravvivenza.
Il regista è Darren Lynn Bousman noto per avere girato le ultime uscite di Saw - L'enigmista. La Hilton definisce il progetto "molto cool ed originale". Paris sta già provando i balletti in studio. Da cantante ad attrice: speriamo che le vada meglio che col disco; noi, naturalmente, tifiamo per lei.
The Repossession Mambo è invece il titolo del lungometraggio a tema analogo con Jude Law, a cui auguriamo ugualmente buoni incassi al botteghino e plauso della critica.
sabato 28 luglio 2007
Paris e Jude Law in un film di fantascienza
lunedì 23 luglio 2007
Paris ha un flirt con un surfista
Mentre Paris Hilton ha preferito sbottonare il reggiseno del costume piuttosto che che sbottonarsi circa la sua relazione con il surfista Tyler Atkin, il ventunenne australiano ha ammesso di frequentarla.
"Siamo spesso insieme sulla spiaggia, divertendoci molto. Mi piace molto trascorrere le giornate in sua compagnia". Non solo la passione per il mare, ma anche quella per la moda li unisce: Paris ha una propria linea di abbigliamento, mentre Atkin è il designer della linea australiana "Rock Star & Angels". Nella foto i due piccioncini sulla sabbia della galeotta Malibu: quanto durerà? Per me sarà solo un'onda passeggera, nemmeno buona per il surf...
"Siamo spesso insieme sulla spiaggia, divertendoci molto. Mi piace molto trascorrere le giornate in sua compagnia". Non solo la passione per il mare, ma anche quella per la moda li unisce: Paris ha una propria linea di abbigliamento, mentre Atkin è il designer della linea australiana "Rock Star & Angels". Nella foto i due piccioncini sulla sabbia della galeotta Malibu: quanto durerà? Per me sarà solo un'onda passeggera, nemmeno buona per il surf...
venerdì 20 luglio 2007
E' l'ora di Paris in topless
A Malibu si puo fare quello che si vuole, e così Paris Hilton pensa bene di farsi fotografare in topless. Il seno in realtà non è un granchè: vedremo se in futuro deciderà di ricorrere al chirurgo estetico, con tutto il denaro che ha, un'operazione può di certo permettersela.
Nonostante queste comparse non proprio di stile, Paris non perde la sua veste di icona glamour: sta infatti per essere lanciata sul mercato una collezione di orologi firmati da Paris Hilton e distribuiti dal Gruppo Binda in collaborazione con la società Parlux. La linea si chiamerà Paris Hilton Watches. L'amministratore delegato, Marcello Binda, parla di "un orologio frizzante, spumeggiante e seducente... proprio come Paris Hilton". Bene, non vediamo l'ora... intanto godetevi il topless: da uno a dieci che voto le dareste?
Nonostante queste comparse non proprio di stile, Paris non perde la sua veste di icona glamour: sta infatti per essere lanciata sul mercato una collezione di orologi firmati da Paris Hilton e distribuiti dal Gruppo Binda in collaborazione con la società Parlux. La linea si chiamerà Paris Hilton Watches. L'amministratore delegato, Marcello Binda, parla di "un orologio frizzante, spumeggiante e seducente... proprio come Paris Hilton". Bene, non vediamo l'ora... intanto godetevi il topless: da uno a dieci che voto le dareste?
sabato 14 luglio 2007
Paris tra feste e spese pazze
Mentre lo sceriffo della contea di Los Angeles ha aperto un'inchiesta sui trattamenti speciali riservati a Paris Hilton durante il periodo di prigionia, la bella ereditiera si gode la libertà.
Secondo People, pochi giorni fa Paris fa si sarebbe materializzata al Lex Deux di Los Angeles verso mezzanotte insieme alla sorella Nicky ed alcune amiche. In realtà non esistono foto a testimonianza, infatti i paparazzi sono stati cacciati da due bodyguard.
Le voci raccontano che Paris si è abbandonata a baletti sexy, per poi rigenerarsi con abbondanti scolate di alcolici.
Insomma, pare che Paris sia tornata quella di prima, nonostante i buoni propositi. A conferma di ciò anche il fatto che ha speso trentamila euro in un negozio di borse di marca. Alcuni periodici mormorano che stia cercando uno psicologo, ma sono convinto che se qualche ragazzina di mia conoscenza avesse a disposizione i soldi di Paris, spenderebbe molto di più in borsette, anellini ed altri gadget.
Secondo People, pochi giorni fa Paris fa si sarebbe materializzata al Lex Deux di Los Angeles verso mezzanotte insieme alla sorella Nicky ed alcune amiche. In realtà non esistono foto a testimonianza, infatti i paparazzi sono stati cacciati da due bodyguard.
Le voci raccontano che Paris si è abbandonata a baletti sexy, per poi rigenerarsi con abbondanti scolate di alcolici.
Insomma, pare che Paris sia tornata quella di prima, nonostante i buoni propositi. A conferma di ciò anche il fatto che ha speso trentamila euro in un negozio di borse di marca. Alcuni periodici mormorano che stia cercando uno psicologo, ma sono convinto che se qualche ragazzina di mia conoscenza avesse a disposizione i soldi di Paris, spenderebbe molto di più in borsette, anellini ed altri gadget.
lunedì 9 luglio 2007
Pronto, c'è Paris?
Il suo nome è Shira Barlow: e chi sarà mai? Non è un personaggio dello spettacolo, ma il suo cellulare squilla in continuazione. Il motivo? Alla festa di compleanno ha ricevuto in regalo una scheda telefonica e da allora tutti i weekend, dalle 2 alle 4 di mattina, la ragazza riceve chiamate e messaggini che chiedono di Paris Hilton: uno degli innumerevoli numeri di Paris è infatti stato rimesso in circolazione ed è capitato alla studentessa, che non è irritata, anzi, si diverte un sacco. Shira racconta che una volta ha preso a parlare con un giovane aspirante cantante rap che dopo aver scoperto che non stava parlando con Paris, l'ha comunque invitata ad un party.
Nel periodo del carcere di Paris, il cellulare di Shira è stato sommersa di messaggi di solidarietà. Ed ora, dopo l'intervista al Los Angeles Times, il telefono di Shira squillerà ancora?
Nel periodo del carcere di Paris, il cellulare di Shira è stato sommersa di messaggi di solidarietà. Ed ora, dopo l'intervista al Los Angeles Times, il telefono di Shira squillerà ancora?
sabato 7 luglio 2007
Posi canta Paris Hilton
Posi Argento è una rapper italiana non molto conosciuta. Dopo qualche anno di silenzio ha pensato di tornare sulle scene con un singolo, I like Paris, che parla di starlette, favoritismi e avventure tra sesso e droga. Trovo la canzone un po' ipocrita: non so se è più finta la nostra Paris Hilton o questi rapper che cavalcano col suo nome... comunque ecco il video.
mercoledì 4 luglio 2007
Tentano di dare fuoco a Paris
Non c'è pace per Paris, o almeno per la sua immagine (fermo restando che è difficile capire dove finisca il suo personaggio e dove cominci la sua persona).
La giornalista Mika Brzezinski, della rete Msnbc, durante il programma Morning Joe si è rifiutata di leggere la prima notizia in scaletta. Il direttore aveva deciso di aprire con una news su Paris Hilton, ma la conduttrice si è indignata ed ha addirittura finto di bruciare la velina. Come seconda notizia, infatti, era prevista quella delle vittime in Iraq. Beh, io non mi stupirei più di tanto, nè mi indignerei. Sono le contraddizioni dell'America: tanto per dire, in Iraq prima hanno bruciato i manifesti di Saddam, ora quelli di Bush. Negli USA invece bruciano Paris. Intanto l'intervista con Larry King ha segnato un ascolto di 3 milioni e duecentomila settatori, record stagionale per la CNN, con buona pace di Mika Brzezinski, che a sua volta (ben gli sta) è diventata una star di Youtube. Mi viene voglia di bruciare il filmato, ma ho finito il gas dell'accendino.
La giornalista Mika Brzezinski, della rete Msnbc, durante il programma Morning Joe si è rifiutata di leggere la prima notizia in scaletta. Il direttore aveva deciso di aprire con una news su Paris Hilton, ma la conduttrice si è indignata ed ha addirittura finto di bruciare la velina. Come seconda notizia, infatti, era prevista quella delle vittime in Iraq. Beh, io non mi stupirei più di tanto, nè mi indignerei. Sono le contraddizioni dell'America: tanto per dire, in Iraq prima hanno bruciato i manifesti di Saddam, ora quelli di Bush. Negli USA invece bruciano Paris. Intanto l'intervista con Larry King ha segnato un ascolto di 3 milioni e duecentomila settatori, record stagionale per la CNN, con buona pace di Mika Brzezinski, che a sua volta (ben gli sta) è diventata una star di Youtube. Mi viene voglia di bruciare il filmato, ma ho finito il gas dell'accendino.
Iscriviti a:
Post (Atom)